🚨 Caos in 3C! Il caso del “bullismo” che ha diviso la scuola media 😱

Raga, nella 3C di una scuola media (non diremo quale, ma chi sa… sa 👀) è scoppiato un drama assurdo.
Tutto parte qualche giorno prima del 1° ottobre, quando un ragazzo — chiamiamolo Ethan per privacy— racconta alla mamma che in classe lo bullizzano 😨.

Pacche, sgambetti, pugni, battutine e persino minacce… secondo lui, da tempo ci sarebbero quattro compagni che lo prendono di mira.

☎️ La mossa della mamma di Ethan

Appena sente tutto, la mamma di Ethan non ci pensa due volte: prende il telefono e chiama le mamme dei quattro ragazzi, lamentandosi per come starebbero trattando suo figlio 😬.

💣 1 ottobre: la scintilla in presidenza

Arriviamo a mercoledì 1 ottobre. Dopo tutto il polverone, il prof. ?, decide di chiamare Ethan in presidenza per capire cosa stia succedendo davvero.
Lì ci sono anche la vicepreside

Ethan, ancora agitato, racconta che i quattro ragazzi lo avrebbero preso di mira fin dalla seconda media.
Pacche, spinte, pugni… una storia pesante 😳.

🧠 Ma c’è un dettaglio che cambia tutto

C’è un fatto che tutti conoscono: Ethan, in passato, ha avuto un incidente ed è stato operato alla testa.
Per questo molti si chiedono: “Ma davvero quei quattro lo avrebbero picchiato, sapendo che ha la testa fragile?” 🤨
In tanti non ci credono, e da qui iniziano i dubbi e le divisioni tra i ragazzi.

💬 Il confronto con i quattro ragazzi

Dopo aver ascoltato Ethan, il prof. ?. chiama anche i quattro “accusati”, insieme a una professoressa che — secondo alcune voci — li avrebbe un po’ difesi.
Durante il confronto, Ethan racconta la sua versione, ma uno dei quattro gli chiede:

“Quando sarebbe successo tutto?”
E lui risponde, tranquillo:
“Dalla seconda media.”

Poco dopo, Ethan mostra dei segni sul corpo, dicendo che sono lividi causati dai bulli… ma secondo alcuni si sarebbe scoperto che erano lividi con amici. 😬

🤔 Bullismo o grande fraintendimento?

In molti a scuola dicono che quei quattro ragazzi non avevano confidenza con Ethan, e che non l’hanno mai toccato.
Per questo, ad oggi, la scuola non ha ancora capito chi abbia davvero ragione.

🧩 Il caso resta aperto

Una cosa è certa: che non ci sia stato nessun bullismo
E noi, ovviamente, vi terremo aggiornati! 👀📱